Ieri, mentre aspettavo il pullman davanti alla mia università, ho avuto un brutto incontro. Stranamente la fermata era deserta, non c'era nessuno tranne un uomo. Il suo aspetto mi ha lasciata un pò sull'attenti in quanto (oltre ad avere circa 50 anni) aveva la bava che gli usciva dalla bocca ed bava secca sul mento, gli occhiali da vista sporchi e abiti trasandati. Ha cercato di parlarmi chiedendomi cose relative all'università, si è presentato come uno studente... io non gli ho dato molto retta. Ma quando mi ha detto di venire da lontano, e di essere in cerca di "un'amica" che lo ospitasse, ho iniziato a spaventarmi. Ho preso il pullman e anche lui è salito. Mi sono seduta su un sedile monoposto per disabili, sperando che così si allontanasse...invece si è voluto sedere per forza vicino a me, attaccato... Mi guardava mentre cercavo di mandare un messaggio con il cellulare, è mi ha chiesto se sono fidanzata! Non ho risposto. Arrivati al capolinea di Anagnina, sono scesa e ho iniziato a correre fino al sottopassaggio per la metropolitana. Non ho guardato alle mie spalle, e non mi sono accorta che quell'uomo mi stava ancora seguendo. Quando me lo sono trovato addosso, ho urlato in cerca d'aiuto. Tre guardie giurate sono corse nella mia direzione, e hanno fermato l'uomo. Sono scoppiata a piangere in preda al panico... Uno dei tre della sicurezza mi ha accompagnata e scortata fino alla metro, e ha aspettato che salissi. Adesso io mi chiedo: possibile che io debba vivere con le paranoie ogni volta che vado all'università? Questa è la seconda aggressione che subisco in 4 anni..... Devo prendere una guardia del corpo personale??????