Saturday, November 18, 2006

Panico.

Quando si dice un periodo fortunato....
Ieri, dopo una bellissima giornata all'università a studiare per l'esonero di microbiologia che ho fatto circa un'ora fa ( di SABATO!!!!!!), mi sono avventurata come sempre per tornare a casa. Mentre percorrevo l'angusto e tetro sottopassaggio ad Anagnina, diretta a prendere la Metropolitana, un tizio dall'aspetto malconcio mi si è avvicinato.
Ha chiesto soldi, come buona usanza per ogni tossico che si rispetti....
Ho detto che non ne avevo, e mi sono allontanata.
Mi ha seguita, e mi ha fermata per un braccio, poi ha estratto un coltello di piccole dimensioni, di quelli a serramanico e me lo ha puntato addosso.
La paura mi ha bloccata, non riuscivo a respirare.....ho preso il portafoglio e l'ho vuotato nella sua mano.
Poi lui è scappato e io sono rimasta come una stronza, ferma mentre tutti passavano indisturbati attorno a me.
Nessuno si è fermato per prestarmi soccorso, per vedere cosa stava succedendo.....nessuno. Queste sono cose che mi fanno pensare: quanto è bella l'Italia! Posted by Picasa

3 comments:

Anonymous said...

mi spiace ci sono passato anche io anni fa ed è una cosa proprio brutta, scommetto che appena passata la pura la cosa che ti resta è la rabbia.
porta pazienza ci saranno periodi migliori.

Simone said...

Ciao,
ci sono passato anche io, in quel sottopassaggio...e non e' bello..
meglio passare dalla parte di sopra, attraversando la strada..
Immagino che spavento..mi dispiace..
Ciao.

krepa said...

sticazzi...
fa parte della cattiva usanza dell'essere egoisti...
non so che dire...